I consigli da seguire nel processo Scan to BIM per ottenere modelli digitali perfetti

Il processo Scan to BIM permette di sfruttare le nuvole di punti per elaborare un modello BIM completo di tutte le informazioni utili alla realizzazione del progetto.

Dopo aver visto le fasi dello Scan to BIM, ecco alcuni consigli da seguire per ottenere modelli digitali precisi e adatti alla natura del progetto.

Effettuare con particolare attenzione il rilievo laser scanner e l’elaborazione della nuvola di punti

Per realizzare un modello BIM dettagliato, preciso e ricco di informazioni è fondamentale realizzare un buon rilievo.

Il laser scanner rispetto alle tipologie di rilievo tradizionale ha il vantaggio di risultare più preciso, veloce ed efficiente, ma la fase di rilievo deve essere ben organizzata e strutturata per evitare problematiche ed errori.

Anche la nuvola di punti ottenuta non va sottovalutata. Questa, infatti, dopo il rilievo va modificata e rielaborata, rendendola più accurata e precisa e selezionando con cura le informazioni necessarie al progetto.

Con una nuvola di punti di qualità, il BIM Specialist che si occupa della realizzazione del modello BIM ha tutti gli strumenti per estrapolare le informazioni a lui necessarie senza il bisogno di ulteriori rilievi, risparmiando così tempo e denaro.

Avere una corretta strategia di gestione del processo Scan to BIM

Durante la modellazione, nel processo Scan to BIM il team prende numerose decisioni che influenzano il risultato del modello.

Queste scelte, di conseguenza, influenzano anche il lavoro di architetti, progettisti e imprese che andranno a realizzare il progetto basandosi sul modello BIM.

Per questo motivo è fondamentale lavorare con una strategia d’azione che prevede la massima chiarezza. Tutte le decisioni e le scelte fatte durante la modellazione vanno accuratamente studiate e riportate per entrare a far parte del manuale d’uso del modello BIM.

In questo modo il lavoro del team è sempre tracciato e si crea un database completo e dettagliato, che agevola l’utilizzo del modello per tutte le figure professionali che ci lavoreranno successivamente.

Scegliere il corretto LOD per il progetto

Un modello BIM non ha bisogno di essere riempito con tutti i dati e le informazioni relativi alla costruzione, bastano semplicemente quelli necessari alla realizzazione del progetto.

Per questo nel processo Scan to BIM è necessario scegliere il giusto LOD per il modello, ovvero il livello di definizione o di dettaglio.

Il LOD indica il livello di approfondimento con cui devono essere rappresentati gli elementi all’interno del modello BIM.

È utile per inserire nel modello solo le informazioni necessarie al progetto e per rendere il lavoro più snello ed efficiente e limitare la possibilità di errori.

In ogni caso l’ideale è non esagerare mai con i dettagli, pena lo spreco di tempo e la restituzione di un modello pesante e lento.

Nella maggior parte dei casi basta riportare in modo accurato:

  • La forma degli oggetti;
  • Le loro dimensioni;
  • La loro posizione nello spazio.

Se gli oggetti sono particolarmente elaborati nelle loro forme e dimensioni, per evitare di appesantire il progetto è meglio lavorare con strumenti di modellazione avanzata, per riprodurli all’interno del modello in modo accurato ma semplice e leggero.